giovedì 23 agosto 2012

La sfida società cooperativa spciale

ATTIVITA’ DI ORGANIZZAZIONI PER LA TUTELA DEGLI INTERESSI E DEI DIRITTI DEI NON VEDENTI E DEGLI IPOVEDENTI:

24128 BERGAMO – Via A. Diaz,14
Tel. 035/249208 – Fax. 035/270720.
Codice fiscale – partita IVA 03339350161
 
Voluta fortemente dalla Sezione provinciale di Bergamo dell’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti (ONLUS), legalmente costituita nell’ottobre 2006 e diventata operativa nel luglio 2008, la cooperativa sociale “La sfida”, si propone come strumento per favorire l’inserimento sociale e lavorativo in particolare dei disabili visivi e la sperimentazione di nuove professioni per soggetti non vedenti e ipovedenti mediante le tecnologie avanzate.
La rapida e spesso convulsa trasformazione sociale ed economica della nostra società nel quadro di una sempre maggiore globalizzazione che spesso sbriciola confini economici e politici ridisegnando quasi quotidianamente modelli relazionali, sociali, comportamentali e produttivi, impone ai soggetti che operano nel sociale di ripensare e rivedere continuamente il loro essere sul territorio e sul mercato e di aggiornare e adattare in continuazione gli strumenti con cui operare. In questo complesso quadro di non sempre facile interpretazione (dove le incertezze e le difficoltà della vita per tutti sono sotto gli occhi di ognuno di noi), non è difficile intravedere il rischio di nuove e gravi esclusioni.
Per ragioni culturali, di pregiudizi ancora duri a morire, di una diversa organizzazione del lavoro, di tecnologie sempre più in rapida evoluzione, molte delle vecchie strade percorse dai disabili visivi con dignità, merito e soddisfazione, fanno ormai parte della testimonianza storica e si sono esaurite senza che la società abbia ancora trovato nuove e fruttuose vie.
Consapevoli che i primi attori del nostro destino dobbiamo essere noi stessi, ecco che abbiamo immaginato e stiamo realizzando questo nuovo strumento: uno strumento flessibile che bene può adattarsi alle situazioni odierne , che sia in grado di rapportarsi alla società su un piano di perfetta reciprocità e capace di generare nuovi modelli sociali e relazionali per realizzare una vera inclusione.
Abbiamo pensato questa cooperativa inizialmente come strumento di gestione e fornitura di servizi esterni per enti e aziende, ipotizzando per il futuro un raggio di azione più variegato nei diversi campi della nostra moderna società.
La cooperativa “La sfida”, la Cooperativa “La Sfida”, concordemente con l’Assessorato Formazione e Lavoro della Provincia di Bergamo, intende verificare direttamente con le Aziende del nostro territorio, tenendo conto delle loro rispettive necessità, le opportunità che attualmente il mercato del lavoro può offrirci e le possibilità di stipulare convenzioni, realizzare sperimentazioni, sottoscrivere contratti e protocolli d’intesa, individuando insieme tutte quelle opportunità realisticamente interessanti ed anche eventuali ed efficaci percorsi formativi specifici e soluzioni tecnologiche adeguate.
Abbiamo scelto la via del rapporto diretto, poiché siamo profondamente convinti che solo attraverso un dialogo serio, franco e scevro da inconcludenti formalismi e fuorvianti e ormai anacronistici pregiudizi, sia possibile realizzare quelli che sono diventati obbiettivi fondamentali e irrinunciabili per la crescita e lo sviluppo della nostra società moderna: la valorizzazione massima dell’impresa e la contestuale possibilità del maggior numero di cittadini di contribuire alla realizzazione del benessere comune, superando così la fase di una mera e riduttiva assistenza per entrare in quella più virtuosa e produttiva dell’inclusione.
Attualmente la Cooperativa può offrire ad Enti e Aziende i seguenti tipi di servizi, espressi qui sinteticamente e genericamente, ma che ovviamente vanno poi declinati e ritagliati sulla base delle esigenze specifiche del committente:

- Servizi per banche dati aziendali;
- Servizi di call center;
- Servizi per la gestione del personale;
- Gestione, archiviazione, elaborazione e reindirizzamento di contatti e messaggistica;
- Servizi di stenotipia computerizzata;
- Servizi di traduzione;
- Servizi di protocollo computerizzato;
- Alcuni tipi di servizi di marcheting;
- Servizi alla clientela;
- Servizi di telefonia decentrata.
 
Ovviamente rimaniamo aperti e disponibili anche ad altre ulteriori possibilità a noi ancora ignote che dovessero eventualmente emergere da vostre altre particolari esigenze e/o situazioni.
La presenza in ambito sociale e di mercato della nostra cooperativa sul territorio, può presentare profili di sicuro interesse per tutti quegli imprenditori che utilizzano i servizi da essa proposti ed in particolare per quei datori di lavoro che sono soggetti agli obblighi delle Leggi 113/85 e 168/99che, anche mediante l'utilizzo della convenzione prevista dall'art, 14 del DLgs. 276/03, potrebbero assolvere parte della quota d'obbligo conferendo commesse alla Cooperativa sociale.
Adottando le suddette iniziative, i datori di lavoro non solo sosterrebbero concretamente il
consolidamento e il radicamento nel tessuto produttivo locale della stessa cooperativa, ma concorrerebbero anche a perseguire un obiettivo di elevato valore in tema di responsabilità sociale delle imprese, favorendo allo stesso tempo l’integrazione sociale e lavorativa dei disabili visivi, per una loro graduale inclusione in ambiti occupazionali alternativi rispetto all'inserimento nelle forme di lavoro tradizionali.
 
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