Botticelli Braille. Con i proventi di un'asta benefica che tenutasi nella  sala delle Reali Poste della Galleria degli Uffizi il 22 settembre 2010, la  Fondazione CittàItalia ha finanziato la realizzazione di una versione in  bassorilievo prospettico della "Nascita di Venere" del Botticelli, in resina  bianca di 60 centimentri per 90, per consentire anche a ipovedenti e non-vedenti  di vivere l'esperienza pittorica.   Perché "saper vedere con le mani e  toccare con gli occhi" significa vincere i pregiudizi e abbattere false certezze  - spiega la responsabile del Museo tattile di pittura antica e moderna Anteros  di Bologna, Loretta Secchi - per incontrare liberamente la bellezza delle cose  create dall'uomo per l'uomo». 
La realizzazione del bassorilievo sarà  corredata dalla creazione di un testo esplicativo in braille. All'asta andranno  le opere di una serie di artisti contemporanei - dalle vecchie glorie Mimmo  Paladino, Ugo Nespolo e Tullio Pericoli a Marco Lodola e Marzia Migliora - della  mostra "A.A.A. L’Arte di Amare l’Arte" rimasta esposta nella sala delle Reali Poste fino  al 22 settembre, quando alle ore 18 si è tenuto l'incanto. L'iniziativa ha fatto parte  della campagna nazionale di raccolta fondi per il restauro dei beni culturali a  rischio promossa dalla stessa Fondazione, in occasione della settima edizione  delle Giornate dell’Arte.
Edoardo Semmola
Fonte:
http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/arte_e_cultura/2010/16-settembre-2010/arte-asta-la-venere-braille-1703776591890.shtml
 
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