venerdì 11 maggio 2012

iTired, l’app per i lettori della notte!

I divoratori di audiobooks home made, tribù alla quale felicemente appartengo, soffrono tutti di un atavico problema: non siamo capaci di addormentarci senza che una voce metallica ci sussurri nelle orecchie il seguito di qualche coinvolgente avventura.

E dove sta il problema, direte?
Ormai i riproduttori di MP3 li trovi pure nel fustino del Dash, e i software per autoprodursi audiobooks pullulano come le blatte in uno scantinato.
Eccovi allora il problema: quando il divoratore si addormenta, la lettura automatica continua, continua, continua, fino ad arrivare a fine libro ed oltre, col pernicioso risultato di perdere il segno e di ritrovarsi al mattino con le batterie dimezzate.
Ecco, già vi vedo accorrere volenterosi e soccorrevoli, mi dite che i dispositivi IOS hanno un timerino attivabile dall’app Orologio, che si può impostare prima di far partire il libro, basta dirgli che dopo un tot di tempo non deve fare altro che spegnere l’audiolibro e il divoratore non solo si sarà addormentato tranquillamente, ma avrà anche un risveglio senza sorprese!
Avete ragione, il timer integrato risolve abbastanza soddisfacentemente il problema, ma la perfezione, quella chimera che inseguiamo per tutta la vita, è ancora lontana.
Ieri sera mi sono imbattuto in un piccolo gioiello che costa 0,79 euro. Si chiama iTired,  per chi non conoscesse la lingua della perfida Albione tired vuol dire stanco.
L’app è leggerissima, perfettamente accessibile anche se parla soltanto inglese, ed è veramente tutto quel che si può desiderare in termini di spegnimento automatico della musica e della lettura dopo essersi addormentati.

Come funziona?
Avviate l’app Musica e fate partire il libro che volete leggere, mettetelo immediatamente in pausa con il doppio tocco delle due dita. Aprite quindi iTired e fate ripartire l’audio con il doppio tap a due dita e bloccate lo schermo.
Dopo due minuti (il tempo può essere definito da voi) sentirete una serie di beep beep (anche il suono lo potete scegliere, ma comunque si tratta di suoni non è invasivi). A questo punto avete dieci secondi (o anche di più, se preferite) per dare un ritocco al volume. Se lo fate, il beep beep smetterà e la lettura proseguirà per altri enne minuti. Se invece non toccate il volume, l’audio si spegne e la mattina dopo ritroverete il segno di lettura non al punto in cui si è interrotto, ma a quello in cui avete interagito l’ultima volta con l’app!

Geniale, no?
Si può operare anche a schermo non bloccato, in questo caso si può impedire il blocco della lettura anche scuotendo il dispositivo o toccando lo schermo, ma io preferisco bloccare onde evitare contatti accidentali e conseguenti gridolini eccitati di Silvia.
Nella schermata ci sono solo tre bottoni: PLAY/PAUSA, REWIND 30 secondi e le OPTIONS. Sulla schermata viene indicato il punto in cui è avvenuta l’ultima interazione e il tempo mancante al prossimo controllo. Insomma, io non sarei riuscito a fare di meglio e di più. Ne sono entusiasta. Ah, ovviamente funge anche con la musica, non solo con gli audiolibri.

Fonte:
http://www.universalaccess.it/esperienze/itired-lapp-per-i-lettori-della-notte

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