Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 120 del suo regolamento,
A. considerando che il problema della fruizione delle opere d'arte da parte di disabili visivi è da lunghi anni argomento di dibattito approfondito, a più livelli e sotto vari aspetti;
B. considerando che si avverte l'esigenza di aprire ai disabili visivi l'accesso a iniziative turistiche nonché di sensibilizzare gli operatori del settore (responsabili delle strutture, addetti alla custodia e guide turistiche) alle problematiche dell'approccio dei disabili visivi alle varie forme di arte;
C. considerando che è necessario predisporre gli operatori del settore a una nuova considerazione dei temi della percezione e della comunicazione, stimolandoli a rendere i percorsi artistici sempre più accessibili ai non vedenti;
D. considerando che l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha lanciato il progetto "Turismo culturale per disabili visivi";
1. invita la Commissione a finanziare la progettazione di luoghi culturali attenti all'abbattimento delle barriere non solo architettoniche, ma anche percettive e sensoriali: non un museo per ciechi, quindi, ma la possibilità di accedere ai musei di tutti, in ogni momento in cui il cieco ne ha necessità o interesse;
2. invita la Commissione a fare in modo che sia garantito a tutti il diritto alla cultura, diritto che i ciechi hanno sempre rivendicato.
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